Un uomo è stato arrestato a Benevento dal personale della Forestale per un incendio boschivo. Il fermo è avvenuto grazie ad alcune telecamere posizionate all’interno dell’area protetta del Parco Regionale del Taburno
CAMPANIA-Un uomo è stato arrestato oggi a Benevento dal corpo della Forestale per un incendio boschivo. Il fermo è avvenuto grazie ad alcune telecamere che erano state posizionate all’interno dell’area protetta nel Parco Regionale del Taburno.
L’uomo sarebbe responsabile di altri roghi, avvenuti nella zona del beneventano tra il dodici e il ventidue agosto. Gli uomini della Forestale, che hanno visionato il filmato, hanno visto che agiva sempre al tramonto.
Benevento: probabile intenzione di creare dei pascoli
L’arrestato, muovendosi a bordo di una vettura lungo il ciglio stradale, gettava gli innesti dal finestrino. Secondo quanto ipotizzato dalla Forestale e dalle forze dell’ordine, la sua intenzione era quella di procedere con un disboscamento sistematico della zona allo scopo di creare dei pascoli.
L’uomo era già stato notato dagli inquirenti, che per questo motivo avevano posizionato sulla sua macchina un sistema di controllo GPS per localizzarne gli spostamenti. Parlando dell’intervento, la Forestale ha inoltre sottolineato quanto segue:
“Secondo le norme in vigore, nei terreni che sono stati bruciati dagli incendi, sono vietati sia il pascolo sia la caccia, come anche tutte le attività edilizie e di rimboschimento.”