Continua la battaglia di Capalbio, nota come la piccola Atene, contro i 50 migranti di cui da giorni si sta annunciando l’arrivo. Presentati due ricorsi al Tar “Siamo disposti ad accoglierne una quindicina, ma 50 sono davvero troppi!”
TOSCANA-Non si arresta la polemica e la guerra a Capalbio, nota come la piccola Atene, contro i 50 migranti di cui da giorni si sta annunciando l’arrivo nella città del grossetano. L’arrivo è previsto tra fine agosto e inizio settembre, ma la cittadina non sarebbe disposta ad accoglierli “Troppi punti scuri.”
Sono già due i ricorsi presentati al Tar da parte dei cittadini che abitano in un paese che, per sostenersi, si appoggia prevalentemente sul turismo di lusso “Non vogliamo vedere i migranti bighellonare per il centro storico.”
La prima udienza, come confermata dal sindaco, è stata fissata per il 3 novembre 2016, mentre l’altra per la fine di novembre. Ma potrebbe essere l’inizio di una serie infinita di ricorsi.
Capalbio: arrivano i migranti, ma manca un piano di organizzazione
Come sottolineato dal sindaco in una dichiarazione, Capalbio non rifiuta a priori i migranti, ma serve un piano di organizzazione, e idee “Invece non sono nemmeno riuscito a leggere gli atti le carte della prefettura. Il nuovo prefetto mi dovrà anche dire perché a Forte dei Marmi, una località con il doppio dei residenti, siano stati assegnati solo 11 profughi, mentre a noi ben 50.”
I capalbiesi, stando a quanto riportato dalle fonti locali, non sarebbero contrari in sé all’accoglienza, ma sarebbero disposti a prendere al massimo quindici migranti “Cinquanta sono davvero troppi nel centro storico.”