Se l’accordo con la Turchia dovesse saltare, come minacciato da Ankara, l’Europa rischierebbe di essere sommersa da almeno 3 milioni di migranti. Solo i siriani sono 2 milioni e 800mila, ai quali si devono sommare anche gli afghani e gli iracheni
EUROPA-Se l’accordo tra la Turchia e l’Ue dovesse saltare, come minacciato a più riprese da Ankara, l’Europa si troverebbe a far fronte con almeno 3 milioni di migranti. Solo i siriani sono 2 milioni e 800mila, ai quali si devono sommare anche gli afghani e gli iracheni.
Per molti di loro la Turchia rappresenta la porta sull’Europa, non spalancata proprio in virtù dell’accordo stipulato tra Bruxelles e Ankara. Tuttavia, come assicurato dal Viminale, il rischio per il momento non sussiste per l’Italia, visto che la più toccata sarebbe la Grecia.
Europa: la collaborazione con l’Albania
Il direttore del Dipartimento libertà civili e immigrazioni, Mario Morcone, ha inoltre sottolineato che, se l’accordo con Ankara dovesse venire congelato, da più di quattro mesi i servizi segreti italiani stanno lavorando con Tirana per far fronte sia alla minaccia terroristica sia ad un’eventuale apertura della rotta adriatica dell’immigrazione.
Intanto Erdogan, dopo aver suggellato una nuova alleanza con Vladimir Putin, ha accusato l’Europa di aver lasciato i turchi da soli durante e dopo il mancato golpe di tre settimane fa.
