Il presidente Jammeh si rifiuta di lasciare il posto a Barrow, eletto a maggioranza popolare lo scorso dicembre. Il Gambia è ora sull’orlo di un conflitto, visto che dal Senegal è già arrivata la minaccia di un intervento militare
AFRICA-Nonostante la vittoria schiacciante di Adama Barrow, il presidente del Gambia si rifiuta di dimettersi e di lasciargli il posto. E ora il Gambia è sull’orlo di una guerra, visto che il Senegal ha già minacciato un intervento militare.
Il giuramento del presidente neo eletto sarebbe dovuto avvenire oggi, ma Jammeh ha dichiarato lo stato di emergenza, cercando di ritardare il passaggio di potere appoggiato dal Parlamento.
Gambia rischia una guerra civile, Jammeh si rifiuta di dimettersi
Gli stati dell’Africa Occidentale hanno già dichiarato che sono pronti ad intervenire militarmente per far rispettare il passaggio di potere, ma Jammeh ha ribadito che qualunque intervento esterno sarà considerato un atto di guerra.
Per convincerlo a lasciare l’incarico è intervenuto anche il presidente della Mauritania, che non è riuscito però a fargli cambiare idea. Il capo di stato mauritano ha avuto colloqui anche con il neo eletto presidente del Gambia e con il collega senegalese “Ora sono meno pessimista e sono sicuro che Jammeh lavorerà ad una soluzione pacifica nell’interesse di tutti.”
Intanto però il Senegal ha schierato le proprie truppe sul confine del Gambia e ha lanciato un ultimatum a Jammeh: se non lascerà il paese entro la mezzanotte di oggi, ci sarà un intervento militare, supportato anche dagli altri stati e dalla Nigeria.
