Una storia che ha dell’incredibile quella raccolta da Le Iene: Liban, un ragazzo inglese di origini somale, viene rapito dalla famiglia e portato in Kenya per allontanarlo una volta per tutte da Giulia, la fidanzata italiana, e dal piccolo Giordan, il bambino nato dalla loro relazione
LE IENE-Una storia che ha dell’incredibile quella raccontata ieri sera nell’ultima puntata de Le Iene, ma che è davvero accaduta: Giulia, una 26enne italiana, arrivata a Londra da appena una settimana conosce sul treno Liban, un ragazzo inglese di origini somale.
I due si incontrano nel 2013 e, subito dopo, il ragazzo chiede a Giulia il suo numero di telefono. Lei accetta di darglielo, visto che si è trovata subito in sintonia con lui. I ragazzi iniziano una storia e hanno anche un bambino, Giordan, ma i famigliari di Liban in più di un’occasione mostrano il loro disprezzo nei confronti della fidanzata italiana.
Le Iene: rapito e portato in Kenya dopo essere uscito dal coma
Una sera Liban viene però aggredito da un senzatetto, che lo riduce in fin di vita. Fortunatamente però il ragazzo esce dal coma, ma fatica a recuperare le facoltà mentali e la famiglia se ne approfitta, mettendo in atto un vero e proprio rapimento e portandolo in Kenya per allontanarlo dalla sua nuova famiglia occidentale.
Da allora sono passati sei mesi, ma Giulia non ha mai smesso di cercarlo. Sa solo che prima è stato portato in Egitto, poi in Kenya e in Somalia. I famigliari di Liban però continuano ad impedirle di vederlo e anche di sentirlo al telefono.