Samsung ha avuto un grattacapo davvero bello grosso con Note 7, un dispositivo dal potenziale enorme, bello, potente, ma che nato forse in un periodo nero che lo ha portato ad essere il più grande disastro nella storia di Samsung. Di articoli al riguardo ce ne sono a bizzeffe, quindi non staremo qui a dire altro.
Samsung chiede scusa in pubblico per i danni arrecati da Note 7
In borsa si sono persi qualcosa come 22 miliardi di dollari, oltre un miliardo di dollari costato all’azienda per il richiamo, insomma, un trimestre che verrà segnato certamente da risultati molti discordanti rispetto a quanto precedentemente atteso. C’è gente che ha visto perdere anche la macchina a causa del prodotto che durante la ricarica è andato in fiamme, è quindi arrivato il momento di metterci la faccia.
Il capo della divisione Americana di Samsung, Tim Baxter, ha deciso di pubblicare un video dove racconta dell’accaduto e di quanto Samsung sia consapevole di ciò che è accaduto. Per l’azienda è importante la sicurezza di ogni suo cliente, per questo tutti sono invitati a restituire il prodotto. Presto partiranno le nuove spedizioni dei modelli sicuri, in Italia a partire dal prossimo lunedì, quindi manca poco al riscatto.
