Sventata la tragedia a Varese, dove un tunisino, dopo aver litigato con la moglie, ha cercato di bruciare lei, il suocero e il figlio, e di incendiare la casa. Il suocero ha chiamato subito il 112 quando ha capito cosa stava succedendo
LOMBARDIA-A Samarate, in provincia di Varese, si è sfiorata la tragedia: un tunisino di 54 anni, dopo aver litigato con la moglie, ha cercato di bruciare lei, il suocero e il figlio, e di incendiare anche la casa.
I fatti sono accaduti nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 04.30, in un appartamento situato all’interno di un condominio in Via del Carro.
L’uomo, che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, dopo un banale litigio con la moglie, ha chiuso la porta di ingresso e ha sparso tutta la stanza con del liquido infiammabile.
Varese: una famiglia si salva grazie all’intervento del suocero
Proprio in quel momento però stavano rientrando nell’appartamento anche il suocero, di 68 anni, e il figlio della coppia, un bambino di 10 anni. Il tunisino, dopo aver finito di cospargere la camera di liquido infiammabile, ha appiccato il fuoco.
Il suocero però, resosi conto di quello che stava succedendo, ha chiamato senza pensarci due volte il 112, permettendo così un intervento tempestivo dei soccorsi e salvando tutta la famiglia da una morte certa.
I soccorsi, nonostante il fumo, sono riusciti ad evacuare non solo la famiglia, ma anche tutti i condomini. Il nonno, la madre e il bambino sono stati condotti all’ospedale di Busto Arsizio per accertamenti, mentre l’appartamento è andato completamente distrutto.
