Bello Figo, il rapper di Parma di origini ghanesi che canta in difesa degli immigrati, continua ad essere insultato e minacciato di morte. E dopo aver annullato i concerti di Capodanno e di Natale, anche la data di Foligno è a rischio
MUSICA–Bello Figo, il rapper di Parma di origini ghanesi che canta in difesa dei migranti, continua ad essere oggetto di insulti e di minacce di morte. E dopo essere stato costretto ad annullare i concerti di Capodanno e di Natale, ora anche la data del 23 gennaio 2017 a Foligno è a rischio.
Oltre agli organizzatori, che temono che l’artista venga preso di mira durante l’esibizione, ad essere preoccupate sono anche le amministrazioni locali per eventuali scontri che potrebbero verificarsi in occasione dell’evento.
Bello Figo, la lite con Alessandra Mussolini e con Matteo Salvini in tv
Di recente il rapper, che si è fatto conoscere per i testi al limite del provocatorio e che raccontano la condizioni privilegiata degli immigrati, è stato protagonista anche di una furiosa lite con Alessandra Mussolini e Matteo Salvini. Quest’ultimo lo aveva anche attaccato, dicendo “Lo manderei a raccogliere il cotone. E anche i pomodori, le arachidi e le banane!”
Da qualche giorno Bello Figo sembra svanito nel nulla, soprattutto dopo che sono arrivate nuove intimidazioni e minacce agli organizzatori dell’evento di Foligno.
