Luca Abete picchiato da un gruppo di extracomunitari a Caserta

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Luca Abete
Luca Abete

L’episodio mostrato durante l’ultima puntata di Striscia la Notizia: Luca Abete, mentre si trovava a Caserta per girare un servizio sulla contraffazione, è stato preso a calci e a pugni da un gruppo di extracomunitari davanti a diversi cittadini che hanno cercato invano di metterlo in salvo

TV-Ancora un’aggressione per Luca Abete, l’inviato del tg satirico Striscia la Notizia che qualche mese fa aveva ricevuto minacce di morte: mentre si trovava a Caserta con la troupe per girare un servizio sulla contraffazione, il reporter è stato preso a calci e a pugni da un gruppo di extracomunitari, tutti ambulanti, davanti a diversi cittadini che hanno tentato invano di sottrarlo.

Per fortuna Abete e il suo cameraman, aggredito a sua volta dopo essere stato minacciato dagli abusivi, sono riusciti a scappare in un bar che si trovava vicino fino all’arrivo della polizia. Trasportati al Pronto Soccorso, i due sono tuttora ricoverati per accertamenti delle lesioni subite nello scontro.

Luca Abete aveva scoperto una branca finora sconosciuta del mercato della contraffazione

La sconvolgente disavventura del cronista è stata mostrata durante l’ultima puntata di Striscia la Notizia, andata in onda lunedì 13 marzo 2017 su Canale 5. Luca Abete si era recato a Caserta per indagare su una branca finora sconosciuta del mercato della contraffazione e che fa persino più paura dei cinesi.

Alcuni italiani, al di fuori di ogni legge, usano infatti gli extracomunitari per la distribuzione degli accessori e degli indumenti falsificati su tutto il territorio nazionale. Una delle zone rosse di questo mercato è proprio il napoletano, dove ci sono molte fabbriche fantasma in cui vengono prodotti questi oggetti contraffatti, che vengono poi venduti agli stranieri che installano centinaia di bancarelle abusive in giro per l’Italia.

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