Vittoria schiacciante del no al Referendum del 4 dicembre 2016. E poche ore dopo i festeggiamenti in diretta de Le Iene, arriva l’annuncio delle dimissioni da parte di Matteo Renzi “Non credevo che mi odiassero così tanto.”
ITALIA-Dopo un anno di campagna, che gli inviati de Le Iene Show hanno definito la peggiore di sempre, le urne del Referendum del 4 dicembre 2016 si sono chiuse ieri alle 23.00 dopo sedici ore di apertura.
Il divieto categorico, durato fino alla chiusura del voto, non ha però impedito che le urne parlassero, e anche molto chiaramente: con ben il 60% dei voti, il no ha stravinto, mentre il sì si è fermato soltanto al 40%. L’affluenza è stata del 60%, la più alta di sempre, mentre la partecipazione più massiccia si è registrata nel Nord. Fanalino di coda invece la Calabria.
Referendum, Matteo Renzi annuncia le dimissioni
Matteo Renzi, preso atto della sconfitta, un’ora dopo la chiusura delle urne ha deciso di rassegnare le dimissioni, ma non lascerà il PD “Non credevo che mi odiassero così tanto. Ho perso io, volevo tagliare le poltrone del Senato, e invece è saltata la mia sedia.”
Il più giovane premier ha lasciato la guida di un Governo durato mille giorni. Martedì si riunirà la direzione e da lì si deciderà che strada prendere. Inizialmente si era parlato di scegliere il successore tra quattro membri del PD, ma nelle ore precedenti è arrivata la richiesta del popolo italiano di organizzare nuove elezioni.