Torna la paura in Turchia: ad Adana, una città situata a sud, un’autobomba è esplosa contro un edificio governativo, provocando due morti e almeno sedici feriti. L’esplosione è avvenuta intorno alle 08.05 (06.05 in Italia)
ASIA-Il terrorismo torna a far paura in Turchia: ad Adana, una città situata nella parte meridionale del Paese, un’autobomba è saltata in aria contro un edificio governativo, provocando due morti e almeno sedici feriti.
L’esplosione, avvenuta intorno alle 08.05 (06.05 in Italia), sarebbe stata causata da una donna. Tuttavia, le autorità devono ancora fare luce sui motivi che hanno portato la kamikake a mettere in atto quell’attacco.
Turchia, la dinamica del nuovo attentato
Stando a quanto rivelano le prime informazioni, la vettura era parcheggiata all’aperto, proprio nei pressi dell’entrata dell’edificio, quando è avvenuta la detonazione. Lo scoppio si è sentito in tutta la città e molte finestre dei palazzi vicini sono andati in frantumi.
La polizia è attualmente al lavoro per trovare la donna terrorista. Subito dopo l’esplosione, le autorità turche hanno impedito ai mezzi di informazione locale di diffondere foto e immagini dell’episodio.
Adana, capitale dell’omonima provincia, è la quinta città più popolosa della Turchia con 1,6 milioni di abitanti.