Turchia: ritirata la legge che depenalizza gli stupri sui minori

0

Dopo giorni di proteste in Turchia e nel mondo, oggi il primo ministro ha ritirato la proposta di legge che depenalizzava gli stupri sui minori e incoraggiava i matrimoni con le spose bambine. Se fosse entrata in vigore, la Turchia sarebbe tornata indietro di dieci anni

ASIA-La proposta di legge che depenalizzava gli stupri sui minori e incoraggiava i matrimoni riparatori, messa sul piatto dal partito di Erdogan, è stata ritirata oggi dal primo ministro dopo le proteste degli ultimi giorni, avvenute non solo in Turchia ma anche in Europa e nel mondo.

Oltre a suscitare proteste e a far discutere i vari schieramenti politici in Parlamento, incluse le ali più estreme della sinistra, della destra e del centro, il decreto aveva scatenato le proteste ad Istanbul e nel mondo, con migliaia di persone scese in piazza dopo l’approvazione del decreto in prima lettura, avvenuta lo scorso giovedì.

Turchia: se fosse stata approvata, si sarebbe tornati al livello di dieci anni fa

La legge, secondo cui se uno stupratore di minore sarebbe stato assolto se avesse sposato la vittima, prevedeva anche la scarcerazione dei numerosi colpevoli di aggressione su minori, attualmente rinchiusi in carcere, nonché la caduta delle responsabilità penali in caso di nozze.

Se fosse stata approvata, la Turchia sarebbe tornata indietro di dieci anni. Il decreto ha provocato lo schieramento massiccio di numerose associazioni nonché l’indignazione di personaggi nazionali e internazionali.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here