Lo spacco inguinale di Giulia Salemi e di Dayane Mello, che ha lasciato tutto in esposizione, continua a far parlare le malelingue alla 73esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ora però, dopo le scuse della Salemi, arriva anche la risposta della modella brasiliana
GOSSIP-Niente da fare, malgrado negli anni Novanta Tinto Brass approdò alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia con un carico di donne nude, continua a far parlare lo spacco inguinale di Giulia Salemi e di Dayane Mello.
La prima, dopo essersi mostrata come la più allettante delle tentazioni diaboliche, si è nascosta dietro un piglio virginale, arrivando a pronunciarsi in mille scuse con chi si è sentito offeso dalla mancanza della (sua) biancheria intima.
Scandalo a Venezia 73: Dayane Mello ringrazia il suo amico per l’abito
E dopo le scuse di Giulia Salemi, tutti si aspettavano anche quelle di Dayane Mello. La modella brasiliana è rimasta zitta per diversi giorni, fino a quando, a sorpresa, ha pubblicato su Instagram una foto in cui ha ringraziato pubblicamente l’amico che ha creato per lei il tanto discusso abito fucsia con spacco inguinale da entrambi i lati.
Insomma, non la reazione che ci si aspettava, soprattutto se si pensa che la serie The Young Pope, diretta da Paolo Sorrentino, è incentrata completamente sulla vita di Pio XIII, il primo papa americano della storia, descritto come giovane, affascinante e scaltro.
Intanto a Roma, e in Vaticano, c’è già qualcuno che continua a chiedersi cosa centreranno mai le “grazie” delle due attrici messe in bella vista, e con tanto di salvaslip, con una serie televisiva sulla religione…