La spedizione ticinese, giunta sabato scorso in Abruzzo, sta terminando di ripristinare le strade nei comuni a cui è stata assegnata e che sono stati coinvolti da un’ondata eccezionale di nevicate oltre che da nuove scosse sismiche. Viabilità ripristinata.
ABRUZZO-A meno di una settimana dall’arrivo degli “angeli della neve”, la spedizione arrivata dal Canton Ticino con una squadra di cinquanta uomini, otto frese, sei camion e altri mezzi per spalare la neve, la situazione nei comuni abruzzesi a cui è stata affidata sta tornando poco per volta alla normalità.
Oggi le squadre, complice anche il bel tempo che ha iniziato a palesarsi, stanno terminando di ripristinare le strade, che stanno tornando poco per volta alla normalità. Danilo Cau, nella giornata di ieri, ha anche rivolto risposto ad un commento dell’eurodeputata Lara Comi.
Abruzzo: Danilo Cau risponde a Lara Comi “Mi metto gratuitamente a disposizione per aiutarvi ad imparare a gestire delle situazioni simili.”
“Ciao Lara Comi, io non ti conosco e sinceramente non so chi sei perché non seguo la politica italiana, ma penso che tu sappia chi sono io. Non voglio assolutamente fare polemiche o criticare, ma se posso una mano la do. Visto e considerato che nel nostro intervento in Abruzzo abbiamo trovato da parte italiana molta disorganizzazione, di cui non conosco il motivo, e visto che quello che abbiamo fatto a favore della popolazione italiana ci è risultato abbastanza semplice, mi metto gratuitamente a disposizione per aiutarvi a gestire delle situazioni simili. Non prenderla a male, ma se si può concretamente aiutare degli esseri umani, che siano italiani, svizzeri o di qualsiasi altra nazionalità, non dev’esserci invidia, gelosia o vergogna, l’importante è avere l’umiltà di saper imparare sempre qualcosa dagli altri.”
Lara Comi non ha risposto, ma più tardi è arrivato il ringraziamento da parte di Luca Marsico, che ha omaggiato così la squadra ticinese “Danilo Cau colgo l’occasione per ringraziare te come coordinatore, tutti i volontari del Canton Ticino che hanno prestato la loro opera a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia, i pompieri e coloro che gratuitamente hanno dato tempo, energie, materiali di vario genere e competenze per l’Italia. Trovo che sia un ottimo esempio di collaborazione transfrontaliera.”