Mosca costruirà una base militare in Siria per combattere l’Isis. Ad annunciarlo il vice capo dello stato maggiore russo Andrei Kartapolov in un’intervista al Komsomolskaya Pravda. La base: “Includerà le componenti marina, terrestre e aerea.”
MOSCA-Dopo aver bombardato i punti strategici dell’Isis con raid aerei, Mosca scende in campo con un’altra strategia aggressiva per combattere l’Isis: “È nostra intenzione costruire una base militare in Siria per combattere l’Isis. Includerà le componenti marina, terrestre e aerea” ha comunicato il vice capo dello stato maggiore russo Andrei Kartapolov durante un’intervista al tabloid Komsomolskaya Pravda.
Intanto il canale Bbc riporta la notizia di un drone non identificato, abbattuto dalle forze turche e che era entrato nello spazio aereo della Turchia. Secondo la versione fornita da Ankara (Turchia), il drone non avrebbe risposto a tre avvertimenti, pertanto è stato colpito dall’esercito turco.
Mosca: la Russia dichiara che nessun drone o aereo russo manca all’appello, mentre la Turchia inizia i primi raid aerei sulla Siria
Mosca ha frattanto comunicato che tutti i jet russi operanti in Siria sono tornati alla base vicino a Latakia (Russia) dopo le missioni, mentre i droni operano come previsto. Non apparterebbe quindi alla Russia il drone che è stato abbattuto dall’esercito turco.
Intanto la Turchia ha colpito nella notte tra mercoledì e giovedì un obiettivo mobile dell’Isis in Siria nell’ambito della Coalizione internazionale contro il Califfato. Tuttavia non è ancora arrivata una conferma definitiva da Ankara, che finora aveva colpito obiettivi Isis solo sul suo territorio.
