Abdulkadir Masharipov, il killer della strage di Capodanno avvenuta al Reina, è stato arrestato in Turchia in un covo dell’Isis. Era in compagnia del figlio di quattro anni: insieme a lui sono stati arrestati quattro presunti jihadisti
ASIA-Dopo una feroce caccia all’uomo, le autorità turche sono riuscite ad acciuffare Abdulkadir Masharipov, il killer uzbeko responsabile della strage di Capodanno avvenuta nella discoteca Reina intorno all’una e mezza del mattino.
L’uomo, che si trovava in compagnia del figlio di quattro anni, è stato arrestato in Turchia in un covo dell’Isis. Insieme a lui sono state fermate quattro persone, tutte sospettate di appartenere all’organizzazione terroristica.
Turchia, il killer del Reina ha confessato
Come riportato da fonti della polizia locale, subito dopo l’arresto Masharipov è stato sottoposto ad un controllo medico. La sua foto, diffusa dopo la cattura, mostra un volto pieno di lividi, ferite e macchie di sangue sulla maglietta. Il governatore ha dichiarato che, durante l’interrogatorio, il killer ha confessato di essere il responsabile della strage del club Reina.
L’uomo, come rivela il governatore, è stato addestrato in Afghanistan e parla correntemente quattro lingue. Sarebbe entrato illegalmente dal confine orientale della Turchia. L’azione, rivendicata dall’Isis, è stata messa in atto per vendetta nei confronti dello stato turco, coinvolto insieme alla Francia in Siria.